undefinedA decorrere dallo scorso 14 luglio 2018, con la definitiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 13 luglio 2018, il D.L. 12 luglio 2018, n. 87 (convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96) recante “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese” è entrato in vigore, modificando in maniera rilevante la disciplina sia in tema di contratti a tempo determinato stipulati successivamente all’entrata in vigore del provvedimento che ai rinnovi e alle proroghe dei contratti a termine in corso alla data di entrata in vigore del medesimo decreto.
Finalità principale del provvedimento è il contrasto all’abuso del contratto a termine, mediante l’introduzione di specifiche restrizioni in caso di rinnovo del rapporto e la riduzione del numero delle proroghe riferite allo stesso.
Tra le novità di maggior rilievo, determinante un aggravio dei costi a carico delle imprese, figura l’aumento, nella misura dello 0,50%, del contributo di finanziamento della NASpI sui contratti a termine, disciplinato dall’art. 2, comma 28, della Legge 28 giugno 2012, n. 92, in occasione di ogni rinnovo del contratto a tempo determinato, anche in somministrazione.